STUDIO BENATTI

 

Surriscaldamenti dei componenti elettrici, schede elettroniche dannegiate, produzione non costante, funzionamenti anomali di apparecchi utilizzatori....sono tutti inconvenienti che potrebbero derivare da una scarsa Power Quality.

 

Eseguiamo analisi della rete con strumentazione conforme allo standard CEI EN 50160 - Classe A (*) secondo la Norma CEI EN 61000

Il Power Quality indica in che misura un sistema riesce a gestire in modo affidabile i carichi di lavoro. Un disturbo elettrico o un'alterazione dell'alimentazione può avere conseguenze sulla tensione, sulla corrente o sulla frequenza. I disturbi dell'alimentazione possono essere generati dai sistemi di alimentazione degli utenti, dai loro carichi o dal gestore stesso.

 

Applicazioni

Acquisizione dei dati PowerWave – acquisizione rapida dei valori RMS per visualizzare le forme d'onda e determinare in che modo i valori della tensione, della corrente e della frequenza interagiscono tra loro. Efficienza dell'inverter di potenza – efficienza dell'inverter di potenza Monetizzazione dell'energia – monetizzazione degli sprechi di energia dovuti a una scarsa Power Quality. Valutazioni dell'energia – calcolo dei miglioramenti nel consumo di energia prima e dopo l'installazione per giustificare gli strumenti di risparmio energetico Ricerca guasti sul campo – rapida diagnosi dei problemi visualizzati sullo schermo per ripristinare le attività di lavoro Manutenzione predittiva – rilevamento e prevenzione dei problemi di Power Quality prima che si verifichino dei fuori servizio Analisi a lungo termine – rilevamento di problemi nascosti o intermittenti. Studi sui carichi – verifica dello stato dell'impianto elettrico prima di aggiungere i carichi

 

(*) CEI-EN 61000 Classe A
Questa classe viene utilizzata quando sono necessarie misure precise, per esempio per
applicazioni contrattuali che possono richiedere la soluzione di controversie, per verificare
la conformità con le norme, ecc. Tutte le misure di un parametro effettuate con due diversi
strumenti conformi alle specifiche della Classe A, se riferite agli stessi segnali, devono
produrre risultati coincidenti nell’ambito dell’incertezza specificata di tale parametro.